INTERVENTO DEL SINDACO ALLA CERIMONIA DELLA CONSEGNA DELLA MEDAGLIA D’ARGENTO AL MERITO CIVILE 22 AGOSTO 2003

 

Eccellenza, On/li colleghi sindaci, signori rappresentanti delle associazioni combattentistiche, cittadini tutti e convenuti GRAZIE.

           GRAZIE per la vostra presenza su questo lembo di suolo patrio ove sessant’anni orsono si scatenò l’odio degli uomini arrecando ovunque lutti e rovine.

            Fortunati noi cui non fu dato sperimentare le tante sventure di quella assurda guerra, fortunati quanti qui presenti, pure a costo di sofferenze inaudite, ebbero salva la vita.

            I nostri genitori ancora oggi, con dovizia di particolari, ci raccontano dei bombardamenti aerei, dei mitragliamenti, dei cannoneggiamenti, del ferro che stracciava le carni, delle malattie che mietevano vittime, della travolgente furia delle belve teutoniche, degli abusi delle truppe di colore, tutti avvenimenti cui, se non fosse per l’autorevolezza di chi ancora a distanza di oltre mezzo secolo ce li ripropone, saremmo portati a non credere.

           Ma parla pur di questo la presente lapide sulla quale sono stati scolpiti, oltre che ai nomi dei militari di questa terra caduti nelle due guerre, anche quelli dei centosessanta civili caduti nella bufera del secondo conflitto mondiale.

           Un prezzo molto elevato per questo nostro paese che all’epoca contava ancor più di duemila abitanti, costretti per ben cinque mesi a restare tra le prime linee inchiodati in ripari di fortuna sotto il fuoco incessante delle artiglierie.

           In questa giornata particolare per la nostra comunità e con questa cerimonia presieduta da sua Eccellenza il Signor Prefetto di Frosinone Prof. Cozzani vediamo, a distanza di sessant’anni premiati i sacrifici, le sofferenze e i lutti subiti dal popolo di Terelle tra il Settembre 1943 e il Maggio 1944 insieme con i numerosissimi sfollati di Cassino e dei paesi limitrofi che subirono sulle nostre montagne la stessa sorte fatta di stenti e di privazioni, sorretti tutti solo da una grande fiducia nella sopravvivenza.

          Il mio pensiero in questo momento va a tutti i sopravvissuti che per varie ragioni si trovano lontano e mi impegnerò a far loro pervenire almeno un segno della giornata odierna.

         Un sentito ringraziamento al Signor Prefetto Prof. Aurelio Cozzani che la nostra richiesta, diretta al Ministro dell’Interno suffragò con la saggezza che gli è propria e la competenza che lo distingue e un grazie di cuore al Signor Presidente Carlo Azeglio Ciampi che ha voluto di conseguenza onorare il gonfalone di Terelle di medaglia d’argento al merito civile.

            Una particolare e sentita gratitudine al Sen. Oreste Tofani per aver dall’alto delle sue responsabilità di Vice Presidente del Gruppo di Alleanza Nazionale al Senato seguito e vigilato sul buon esito dell’accoglimento della istanza di riesame.

         Per non averlo fatto all’inizio di questa manifestazione rivolgo il mio grazie e la mia riconoscenza a tutti i dipendenti del comune ai lavoratori di pubblica utilità ed alle volontarie del Servizio Civile che si sono impegnati per la buona riuscita di questa giornata.

         Al molto reverendo Padre Don Germano Savelli, monaco di Montecassino nato a Terelle e al molto reverendo sacerdote Don Angelo Moncelli Tenente Colonnello Cappellano e parroco di Terelle un grazie per la loro presenza.

 

VIVA TERELLLE – VIVA L’ITALIA